lunedì 2 gennaio 2012

delusione



- Non c'è più stato nessun incontro con la Regione, e della nostra situazione non se n'è più parlato né se ne riparlerà. - mi dice oggi Salvatore al telefono. 
Gli avevo appena fatto gli auguri di buon anno quando la notizia che non ci sarà la cassa integrazione per gli otto interinali di Bienne Sud mi coglie di sorpresa e mi spiazza. Forse dovevo aspettarmelo, ma in realtà ero fiduciosa. 
- Ci hanno ufficialmente licenziati. Ora mi sento solo e mi sento male. - conclude Salvatore.
A novembre gli otto interinali di Bienne Sud si erano incatenati davanti al Municipio di Termini Imerese per far sentire la loro voce. Per rendersi visibili. Uno dei loro striscioni dichiarava: "Scusateci. Ci siamo anche noi interinali di Bienne Sud." 
Ora penso a Calogero, che ha due bambini. E non è il solo con famiglia a carico. Le proteste, le notti all'addiaccio, gli sforzi condivisi con i compagni non sono serviti.
- Mi hanno strappato un sogno - aveva detto tempo addietro Salvatore davanti alla videocamera parlando della chiusura di Fiat. Però si illuminava in volto quando parlava dell'arrivo di DR Motor, in cui credeva davvero. Per lui e per gli altri interinali di Bienne Sud questa sarebbe stata l'occasione per dimostrare quanto valeva il loro lavoro. - Sono uno che non si arrende. - aveva concluso Salvatore col suo consueto sorriso aperto e sincero.
Gli dico di continuare a non arrendersi. - Ci hanno abbandonati. -mi risponde. 





Nessun commento:

Posta un commento